Tra circa tre mesi inizierà l’estate e sono tanti gli italiani che già pensano di andare in vacanza: ecco quali sono le mete preferite.
Quando si parla di vacanze estive o invernali, l’Italia è da sempre una delle mete più gettonate del mondo per le sue bellezze artistiche e naturali. Sono milioni gli stranieri che ogni anno si riversano sullo Stivale per godere di giorni di pace e relax e, ovviamente, anche di arte e buon cibo.
Il turismo, da noi, non ha mai sofferto per questo motivo e tale settore, da solo, potrebbe portare avanti l’intera economia del nostro Paese. Quando si viene in vacanza in Italia non si può non pensare di acquistare un immobile, cosa che la maggior parte dei turisti effettivamente fa. Vediamo allora quali sono le mete preferite per comprare casa nel Belpaese.
Vacanze in Italia: ecco i luoghi dove si preferisce acquistare casa
La Knight Frank, agenzia di consulenza immobiliare globale con sede a Londra che offre servizi residenziali e commerciali in tutto il mondo, ha pubblicato “The Wealth Report 2024”. Nel rapporto sono presenti numerose informazioni che riguardano le città e le località predilette dagli HNWI (high-net-worth individuals) e dagli UHNWI (ultra-high-net-worth individuals), individui con patrimonio netto elevato.
Tra i dati presenti nel documento ci sono anche quelli che riguardano il mercato immobiliare italiano. Gli stranieri UHNWI prediligono lo Stivale per l’acquisto di immobili di lusso e tra le mete predilette spicca Milano e i suoi attici. La città della moda costituisce la principale fonte di ricchezza per il Paese, anche se presenta la problematica legata alla carenza di alloggi adeguati.
Altro luogo prediletto per l’acquisto di una casa da parte degli stranieri è il lago di Como, che occupa la 18esima posizione della classifica delle mete mondiali in cui sono cresciuti di più i prezzi degli immobili. Nel dettaglio, è stato registrato un aumento del 6,2%. I dati presenti nel documento, inoltre, portano alla luce un’importante considerazione.
All’inizio del 2023, gli esperti si aspettavano performance peggiori per gli immobili residenziali, dal momento che i mercati azionari sembravano ancora in sofferenza tra l’inflazione fuori controllo e il boom di richieste. Al contrario, invece, il mercato si è dimostrato resiliente alla crisi.
Ad oggi, il nostro Paese ha visto una crescita pari al 3,8% del numero degli ultra-ricchi. Nel 2023, infatti, ne sono stati registrati 952, i quali presentano un patrimonio netto elevato di più di 30 milioni di dollari rispetto ai 15.364 del 2022. Dunque, si ipotizza un aumento del 18,7%, con un numero previsto di 18.929 UHNWI nel 2028.