Tumore del fegato: conoscere questo sintomo precoce ti salva la vita

Se hai l’ansia di sviluppare un tumore senza rendertene conto, ecco qual è il sintomo premonitore di quello al fegato: è inconfondibile.

Il cancro al fegato è una delle neoplasie maligne più diffuse al mondo e si distingue in due tipi. Il più comune è il carcinoma epatocellulare, che origina dagli epatociti. Meno frequente è il colangiocarcinoma, che riguarda le vie biliari e può essere intra o extra epatico. Sebbene sembri essere più diffuso in Asia e in Africa, negli ultimi anni sta aumentando anche in Europa e Stati Uniti: ad oggi è il sesto tumore più frequente a livello mondiale.

Tumore al fegato: ecco il sintomo precoce
Tumore al fegato: ecco il sintomo precoce, non sottovalutarlo (4minuti.it)

Uno dei problemi principali in merito al cancro al fegato, è la sua totale assenza di sintomi: ciò che spesso accade è che la massa tumorale si formi e cresca senza dare alcun segnale, quindi per questo spesso viene definito tumore silenzioso. In alcuni casi, però, qualche campanello d’allarme lo dà e, se si è bravi a riconoscerlo, può salvare la vita.

Come riconoscere il cancro al fegato: occhio all’addome

In assenza di cirrosi e quando il fegato funziona bene, la massa tumorale può crescere fino a dimensioni importanti senza dare alcun sintomo. Diversa è la situazione di chi ha già una cirrosi epatica: la mancanza di tessuto epatico di riserva, infatti, rende il decorso della malattia sia più rapido che più doloroso. Un sintomo frequente di cancro al fegato è quello di un dolore persistente e sordo nel quadrante destro superiore, che può raggiungere la spalla destra.

Tumore al fegato: ecco il sintomo precoce
Il campanello d’allarme da non sottovalutare: riguarda l’addome (4minuti.it)

Possono poi sussistere debolezza, anoressia, anemia e perdita di peso. In questo caso, è utile farsi visitare da un dottore poiché, con la palpazione, si può anche capire se il fegato sia ingrossato o abbia una superficie irregolare. Un altro segnale, che si manifesta solo se i dotti biliari sono occlusi, è l’ittero, cioè il colore giallo della cute e anche degli occhi.

Per diagnosticare un cancro al fegato è necessario eseguire degli esami sia anamnestici che di laboratorio: il marcatore principale è il livello serico di alfafetoproteina che, quando supera i valori normali, nel 70-95% rivela un tumore maligno. Per quanto riguarda il trattamento, si può procedere chirurgicamente e non: tutto dipende dallo stato di salute del paziente, dalle condizioni del fegato e dall’età.

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