Scatta l’allarme alimenti inquinanti con l’Italia che vede a rischio frutta, verdura e non solo. In questo momento c’è grande preoccupazione.
Diventa dunque molto importante cercare di approfondire da vicino un argomento che tocca il cuore di tutti.
Il cibo rimane una parte fondamentale di quello che ci succede nella vita. Molte tra malattie e problemi fisici possono essere prevenuti sotto diversi punti di vista con quello che mangiamo a tavola. Per questo si deve sempre fare attenzione a ciò che prepariamo e andiamo a consumare. Bisogna di certo evitare di mangiare male, ma anche di informarsi su quegli alimenti che appaiono apparentemente sani e benefici.
Il filosofo tedesco, Ludwig Feuerbach, sottolineava: “Siamo ciò che mangiamo”, una frase che è stata poi attribuita, erroneamente, a diversi personaggio. Ma di certo il senso è molto importante perché ciò che introduciamo nel nostro organismo fa tutta la differenza del mondo. Ora però andiamo a leggere più da vicino quali sono i rischi che stiamo attraversando in questo momento e come proteggerci eventualmente da fattori inquinanti che possono danneggiare il nostro organismo.
Allarme alimenti inquinati, cosa accade?
L’allarme legato agli alimenti inquinati è stato lanciato da Analisi Zero Waste Europe e ToxicoWatch Foundation. Questi si sono soffermati su un particolare che molto spesso viene sottovalutato sotto diversi punti di vista.
Le emissioni degli inceneritori e co-inceneritori di rifiuti che si trovano in Slovacchia e nei Paesi Bassi possono influenzare la produzione di cibo? Analisi sono state effettuate su uova, mele, acqua e pere, ma ulteriori ricerche sono essenziali per capire meglio le fonti di questi fattori inquinanti.
Basti pensare che dopo l’allarme le autorità sanitarie francesi hanno sottolineato a milioni di residenti dell’Ile de France di non mangiare uova che provengano dai pollai domestici perché potenzialmente pericolose.
Janek Vahk, della Zero Pollution Policy Manager di Zero Waste Europe, ha sottolineato, come riportato da economiacircolare.com: “I rapporti rivelano prove molto preoccupanti del fatto che alimenti coltivati in prossimità degli inceneritori sono contaminati da sostanze davvero molto pericolose. Questa contaminazione rappresenta una minaccia davvero significativa sia per la salute che per la comunità. È imperativo agire con urgenza per affrontare un problema crescente e salvaguardare la salute e quello che è il benessere pubblico“.
Si tratta di problemi che potrebbero molto presto toccare anche l’Italia e che invitano il Ministero della salute a fare delle approfondite riflessioni per evitare poi dei problemi eventuali nel futuro.