Scopri il nuovo bonus INPS dedicato alle donne: con queste agevolazioni potresti trovare lavoro molto facilmente.
La recente circolare n. 41 del 5 marzo 2024 dell’INPS ha introdotto un nuovo bonus che offre sostegno alle donne disoccupate, in particolare ad una certa categoria. Questo incentivo non solo fornisce un aiuto economico, ma anche delle opportunità di lavoro imperdibili. Si tratta di una vera e propria occasione per le donne alla ricerca di un’occupazione e di indipendenza economica. Oltre a ciò, l’iniziativa prevede una decontribuzione per i datori di lavoro che assumono tale categoria specifica di donne.
Scopriamo insieme i dettagli di questa offerta dall’INPS alle donne in cerca di lavoro, che potrebbe davvero cambiare la vita a molte persone.
Bonus INPS dedicato alle donne: a chi spetta e come funziona?
Il bonus assunzioni dell’INPS dedicato alle donne si rivolge a tutti i datori di lavoro del settore privato, operanti in qualsiasi ambito economico. Prevede una decontribuzione nel caso di assunzioni di donne disoccupate che sono state vittime di violenza. Questo incentivo è valido per il triennio 2024-2026 ed offre uno sgravio del 100% sui contributi previdenziali, con un limite massimo di 8 mila euro all’anno, ripartito su base mensile.
Il bonus può essere combinato anche con altre agevolazioni previdenziali a carico della lavoratrice e non è soggetto alla disciplina sugli aiuti di Stato. Inoltre, questi sgravi fiscali saranno riconosciuti ai datori di lavoro limitatamente ai fondi stanziati, pari a 12,5 milioni di euro. L’esenzione contributiva si applica a diversi tipi di rapporti di lavoro, inclusi quelli a tempo indeterminato, part-time e determinato.
Ad esempio, per i contratti a tempo indeterminato, il bonus può durare fino a 24 mesi, mentre per quelli a tempo determinato fino a 12 mesi – ma con possibilità di proroga. Inoltre, è importante dire che è previsto anche uno sgravio per i contratti a tempo determinato che vengono trasformati in contratti a tempo indeterminato.
Dall’altra parte, invece, l’esenzione contributiva non spetta nel caso in cui, ad esempio, l’assunzione violi il diritto di precedenza, oppure anche nel caso di crisi aziendale o di licenziamento della lavoratrice nei 6 mesi precedenti. Il nuovo bonus INPS dedicato alle donne disoccupate vittime di violenza rappresenta un’opportunità davvero importante per chi è in cerca di lavoro. Grazie alla manovra, per chi rientra in questa categoria sarà possibile far ripartire la propria vita, puntando ad un futuro professionale più sicuro e agevolato.