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Laboratori di cucina intergenerazionali all’Istituto Romano San Michele: un progetto che celebra la tradizione e costruisce il futuro

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Emiliano Belmonte

I laboratori di cucina all’Istituto Romano San Michele uniscono anziani e giovani, creando momenti di socializzazione e apprendimento attraverso la cucina tradizionale e innovativa.

È iniziato ufficialmente l’atteso progetto dei laboratori di cucina all’Istituto Romano San Michele, che coinvolge gli anziani ospiti della struttura e gli studenti degli Istituti Alberghieri di Roma. Questo progetto speciale offre un’opportunità unica per condividere le tradizioni culinarie italiane, imparare l’uno dall’altro e costruire legami intergenerazionali, rendendo la cucina il cuore di un’esperienza di apprendimento e socializzazione.

La cucina come strumento di crescita e innovazione

I laboratori, che si svolgeranno ogni mese nei prossimi mesi, toccheranno vari aspetti della cucina tradizionale e moderna. Si andrà dalla panificazione, alla pasta fatta in casa, fino a esplorare le spezie e i nuovi abbinamenti gastronomici. Ogni incontro sarà un’occasione di scambio culturale in cui le abilità pratiche degli anziani si uniranno alla voglia di sperimentare dei più giovani, creando un ambiente stimolante di collaborazione e creatività.

Momenti di incontro e inclusione per la comunità

Il progetto non si limita a essere un’esperienza didattica, ma promuove anche la socializzazione e il rafforzamento dei legami interpersonali. Al termine di ogni ciclo di laboratori, verrà organizzato un evento speciale, come un pranzo o una merenda, che coinvolgerà anche i familiari degli anziani e il personale della struttura. Questi eventi saranno occasioni per rafforzare il senso di comunità e stimolare la partecipazione attiva di tutti, con un focus sull’inclusione sociale.

Creare memoria e tradizione con un ricettario finale

Al termine del progetto, sarà realizzato un ricettario illustrato che raccoglierà le ricette tradizionali e i piatti creati durante i laboratori. Accompagnato da un video documentario e un album fotografico, questo ricettario diventerà un archivio delle tradizioni culinarie del San Michele, destinato a custodire e tramandare esperienze, sapori e memorie intergenerazionali.

Un progetto che combina apprendimento, empatia e valore sociale

I primi laboratori hanno già suscitato grande entusiasmo tra i partecipanti. Gli anziani hanno preparato con passione panini rustici e grissini decorati, mentre i giovani si sono mostrati attenti e proattivi. Questo progetto rappresenta una buona pratica educativa e sociale, che valorizza l’esperienza degli anziani, la formazione dei giovani e la valorizzazione del patrimonio gastronomico in un’unica, meravigliosa esperienza di crescita collettiva.

Emiliano Belmonte

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