Notizie

Pensione: finalmente ti spetta anche senza contributi nel 2024 se rispetti questi requisiti sociali

Published by
Isabella Insolia

La pensione finalmente spetta anche senza i contributi nel 2024, ma solo se vengono rispettati alcuni requisiti sociali: ecco che cosa sapere.

Per ottenere l’assegno pensionistico e uscire fuori dal mondo del lavoro, bisogna raggiungere una certa età e aver pagato i contributi. Le cose, però, sono diverse per una specifica categoria di dipendenti, i quali possono usufruire di opzioni pensionistiche senza contributi.

Andare in pensione senza aver versato contributi: quali sono i requisiti – 4minuti.it

Nel nostro paese è irrealizzabile pensare di accedere alla pensione senza aver accumulato un minimo di contributi. Non tutti, però, sanno che ci sono molteplici forme di sostegno per gli individui che trovano delle difficoltà nel garantirsi un reddito mensile, perché non hanno lavorato o non lo hanno fatto a sufficienza. Le diverse soluzioni, tuttavia, necessitano di alcuni requisiti per poterci rientrare.

In pensione senza contributi: tutte le soluzioni

La maggior parte delle persone è portata a pensare che, al compimento dei 67 anni di età, abbiano tutti diritto all’ottenimento della pensione, ma non è così. È fondamentale aver versato almeno 20 anni di contributi allo stato per poter ottenere l’assegno pensionistico.

Le soluzioni di sostegno per chi non ha lavorato – 4minuti.it

Una delle soluzioni più interessanti per percepire la prestazione senza aver pagato i contributi è quello di fare domanda per l’Assegno Sociale Inps, una forma non reversibile, rivolta a coloro che hanno bisogno di un sostegno. È importante avere almeno 67 anni e un ISEE di 6.947,33 euro per chi è da solo; in coppia il reddito deve essere di 13.182,78 euro. L’importo è di 534,41 euro per 13 mensilità, mentre dopo i 70 anni è incrementabile di 200,64 euro.

Tra le misure a sostegno c’è anche l’Assegno di Inclusione, dedicato ai soggetti che hanno compiuto almeno 60 anni e hanno un ISEE fino a 9.360 euro. I redditi familiari, invece, devono essere inferiori a 6.000 euro. Per tutti coloro che hanno dei problemi di salute e sono ancora in età lavorativa si può chiedere la Pensione di invalidità civile; anche in questo caso ci sono dei limiti reddituali in base alle diverse categorie. Dopo i 67 anni si può chiedere l’Assegno Sociale.

Il nostro sistema differenzia i ciechi civili assoluti ricoverati da quelli non ricoverati, così come i ciechi parziali o gli ipovedenti. È bene sottolineare che le misure spettano anche ai sordomuti e c’è una indennità di accompagnamento per i ciechi civili e per non gli autosufficienti. Un sostegno spetta, inoltre, agli invalidi civili totali e parziali, così come ai lavoratori affetti da talassemia major o drepanocitosi.

Isabella Insolia

Recent Posts

Isola dei Famosi, non era mai accaduto prima: episodio censurato, è mistero

All'Isola dei Famosi è accaduto qualcosa che non si era mai visto prima in passato,…

7 mesi ago

Oroscopo 22-28 aprile, se sei di questi segni fai attenzione alla salute

Andiamo ad analizzare l'oroscopo per questa settimana che va dal 22 al 28 aprile, ci…

7 mesi ago

Lutto Juventus, vanno via tutti i big: l’11 del prossimo anno farà fatica ad arrivare in Europa

Le voci che si muovono attorno alla Juventus creano un po' di preoccupazione. Sono molte…

7 mesi ago

Nancy Brilli dice che le altre giocano sporco

Rivalità tra donne, detta senza mezzi termini e dimenticando la diplomazia. Così si esprime Nancy…

7 mesi ago

Lady Diana, rischiano di essere pubblicate le lettere segrete

Un donna di cui non si smetterà di parlare, per il connubio di gentilezza, fragilità…

7 mesi ago

Il mercato immobiliare sta impazzendo

Prezzi folli, distanti dalla realtà. E quanto emerge dal mercato immobiliare di Milano, che diventa…

7 mesi ago