Massimo Boldi ha sempre dovuto fare i conti con una grandissima paura che gli impedisce di vivere tranquillamente: ecco di cosa si tratta.
Massimo Boldi è come se fosse un po’ il parente di tutti. La stessa sensazione che trasmettono, ad esempio, personaggi come Gerry Scotti o Mara Venier. L’attore di Luino, che il prossimo 23 luglio raggiungerà la soglia dei 79 anni di età, ha regalato dei momenti che col tempo sono diventati iconici nell’immaginario popolare italiano.
La collaborazione con il noto collega Christian De Sica ha generato dei risultati pazzeschi, per quanto i loro film spesso siano stati criticati anche duramente per via della costante mancanza di tematiche più profonde e della frequente esposizione di corpi femminili alquanto sensuali. Ma l’obiettivo di queste pellicole, note semplicemente come ‘cinepanettoni’, non è mai stato quello di trasmettere degli insegnamenti. Lo scopo era soltanto divertirsi e far divertire gli spettatori, attirando pure la popolazione più giovane.
Non è un caso che Massimo Boldi conti vari fans anche tra i ragazzi. Si può discutere su qualunque dettaglio ed è giusto che ognuno di noi abbia la propria opinione circa un determinato argomento, però di fronte a certi risultati bisogna alzare le mani e perlomeno riconoscere i meriti. La coppia Boldi-De Sica ha ottenuto un successo incredibile, incassi al botteghino estremamente consistenti. Sono riusciti a vincere, ce l’hanno fatta a modo loro.
E non va dimenticato che i comici si vedono costretti, spesso e volentieri, a nascondere le proprie fragilità, altrimenti faticherebbero a distrarre le persone creando un mare magnum di risate. Insomma, non basta di certo qualche battuta ogni tanto: nel momento in cui si diventa professionisti, lo scherzo smette di essere fine a se stesso. E, inevitabilmente, lo scenario cambia, aumentano le responsabilità. Per Boldi il costruirsi la carriera nel mondo del cinema non è stato una passeggiata di salute, anzi.
Massimo Boldi svela la sua paura più grande: la confessione
Tutto ciò pure a causa dell’ipocondria che da tantissimi anni lo tormenta, impedendogli di vivere tranquillamente le sue giornate. L’attore ne ha parlato ai microfoni del quotidiano Libero: “Sono superstizioso ed ipocondriaco. Le malattie e i malanni, anche comuni, mi spaventano e chiamo subito il mio medico di fiducia“.
Boldi ha aggiunto che, nel corso del tempo, si è creato uno squadrone di dottori e professori che lo seguono, ciascuno nel proprio ambito. Il Covid, invece, non lo ha spaventato più di tanto: “Ero preoccupato soprattutto per i miei figli e i miei nipoti. Per il loro futuro“.
Da tali dichiarazioni si evince come l’attore sia una persona abbastanza premurosa e particolarmente attenta ai dettagli. Tutto il contrario rispetto al personaggio che appare nei film. Un qualcosa che fa riflettere, poiché si tende a giudicare gli altri con una fretta totalmente ingiustificata. La società attuale, in questo senso, lascia molto a desiderare.