Nicolas Vaporidis lo conosciamo tutti, ma non ci saremmo mai aspettati una confessione del genere che ha spiazzato tutti. L’addio dell’attore è veramente terribile.
Nell’ultimo periodo abbiamo sentito parlare di lui diverse volte, ma sicuramente non ci saremmo mai aspettati di sentirgli pronunciare queste parole.
L’attore è nato a Roma il 22 dicembre del 1981 e ha dunque compiuto da poco 42 anni. Figlio di padre greco e madre romana, i suoi genitori si sono separati quando era ancora molto piccolo. Dopo essersi iscritto alla Facoltà di Scienze della Comunicazione de La Sapienza, ha deciso di abbandonare gli studi per volare a Londra, dove lavora per un anno studiando recitazione al Lee Strasberg Theatre Institute.
Il debutto come attore arriva nel 2002 nel film Il ronzio delle mosche di Dario D’Ambrosi. La sua vera esplosione però è legata all’anno 2006, quando recita nel cult Notte Prima degli Esami di Fausto Brizzi. Nel 2007 è talmente tanto in voga che partecipa a ben cinque film, tra cui il newquel del successo di Brizzi e anche Strano… molto strano di Paolo Genovese. Oggi però parliamo della sua nuova vita e di una decisione che ha lasciato tutti un po’ senza parole. Cosa ha pensato di fare del suo futuro l’attore romano?
Nicolas Vaporidis e la sua decisione sul futuro
Nicolas Vaporidis ha preso una decisione sul suo futuro che ha spiazzato il pubblico. Le sue parole sono senza ritorno, un artista che ha voluto dire la verità dritta in faccia ai suoi fan. A VanityFair ha dichiarato: “Sarò molto onesto, forse per la prima volta in vent’anni di interviste. Questa sarà la mia ultima di questo genere, basta. Sono al mio giro di boa“. La decisione è di fatto quella di lasciare il mondo dello spettacolo per dedicarsi completamente alla sua Taverna Trastevere nei pressi di Piazza Trilussa a Roma.
Ha aggiunto: “Se domani dovessi morire so di aver lasciato un’eredità artistica. La gente si ricorderebbe di me per quei tre o quattro titoli. Facevo le cose soltanto per soldi. Le sceneggiature che volevo non arrivavano e quelle che arrivavano non le volevo. Dovevo sottrarmi per principio, mettere un punto e a capo”.
Sulla sua carriera l’attore ha specificato: “Mi sono dannato a fare delle congetture. Non credo che mi abbiano spinto volutamente fuori, non c’è stata nessuna congiura contro di me. È semplicemente la ruota che gira. Di certo ero legato a una certa filmografia che ha avuto fortuna in un determinato periodo”.